Con ricorso ricevuto da C.R.D.D. via e-mail il 11 ottobre 2012 la Idea Uno s.r.l., con sede in corso Giulio Cesare n. 304, 10154 Torino, in persona del suo legale rappresentante Alessandro Casto,  rappresentata e difesa dall’avv. Nicola Bottero, presso il cui studio in Corso Galileo Ferraris n. 69, 10128 TORINO, si domiciliava giusta delega in calce al ricorso, introduceva una procedura di riassegnazione ai sensi dell'art. 3.1 del Regolamento per la risoluzione delle dispute nel ccTLD "it” (d'ora in poi Regolamento) e dell'art. 5.1 del Regolamento per l'assegnazione e la gestione dei nomi a dominio nel ccTLD "it", per ottenere il trasferimento in suo favore del nome a dominio autocentauro.it registrato dalla Suchknecht Gmbh.

C.R.D.D. provvedeva a compiere le dovute verifiche mediante il database Whois del Registro nonché dalla pagina web corrispondente al dominio oggetto della contestazione, dalle quali, fra le altre cose, si evinceva:

• a) che il dominio autocentauro.it era stato creato il 24 ottobre 2006 ed era registrato a nome della Suchknecht Gmbh;
• b) che il nome a dominio era stato sottoposto ad opposizione e che la stessa era stata registrata sul whois del Registro nel quale risultava il valore “CHALLENGED”;
• c) che digitando l’indirizzo http://www.autocentauro.it si giungeva ad una pagina web contenente dei link pubblicitari e l’invito ad acquistare il nome a dominio stesso.

Lo stesso 11 ottobre 2012 C.R.D.D. comunicava al Registro la ricezione del ricorso per e-mail. Ricevuto anche l’originale cartaceo e la relativa documentazione C.R.D.D., dopo averne verificato la regolarità e comunicato i relativi dati al Registro, ne inviava copia per raccomandata a.r. al Resistente.

Il 26 novembre 2012 perveniva a C.R.D.D. un fax dal Registro che informava della volontà di Suchknecht Gmbh di cancellare il dominio in contestazione.

C.R.D.D. pertanto, ai sensi dell’art. 4.18 del regolamento, nominava quale esperto il sottoscritto Leopoldo Tullio, il quale in data 29 novembre 2012 accettava l’incarico.

Secondo l'art. 4.18, I comma, lett. c) del Regolamento “Il collegio dichiara estinta la procedura se sopravvengono fatti che rendono superflua o impossibile la prosecuzione della procedura”.

Con la rinuncia al dominio da parte dell’assegnatario, il Registro è tenuto a rendere disponibile il dominio per la registrazione da parte di chi lo ha sottoposto a contestazione (ossia in questo caso, il Ricorrente), che può registrarlo a suo nome prima che esso sia reso disponibile anche a terzi.

Nel caso di specie, la richiesta di cancellazione è documentata per iscritto e nota ad entrambe le parti, visto che essa è stata anticipata con e-mail del 23 novembre 2012 a C.R.D.D. dal stessa Ricorrente e successivamente confermata dal  Registro con fax del 26 novembre 2012. Si rendono di conseguenza applicabili le norme di cui all’art. 4.18, III comma del Regolamento. 

Essendo quindi cessata, con la rinuncia del nome a dominio in contestazione da parte della Suchknecht Gmbh, la materia del contendere, la presente procedura deve essere dichiarata estinta, ai sensi dell'art. 4.18, I comma, lett. c) del Regolamento.


Si dichiara estinta la procedura di riassegnazione del dominio autocentauro.it.

La presente decisione sarà comunicata al Registro del ccTLD “it” per i provvedimenti di sua competenza.

Roma, 30 novembre 2012

Prof. Leopoldo Tullio.